Il Canto di Shakespeare

Con Pamela Villoresi

Drammaturgia e adattamento Michele Di Martino

Regia Francesco Sala

Musiche eseguite dal vivo dall’ensemble rinascimentale su strumenti originali Musica Antiqua Latina

Direttore Giordano Antonelli

Andrès Montilla Acurero, tenore

Giordano Antonelli, ribeca & kemenche

Francesco Tomasi, liuto e chitarra rinascimentale

Silvia de Maria, viola da gamba

Massimiliano Dragoni, salterio e percussioni

William Shakespeare, autore della più grande produzione teatrale in lingua inglese e tra i più significativi capolavori della letteratura di tutti i tempi, è stato sempre elogiato per la sua profondissima conoscenza dell’animo umano, per la capacità di essere il “Dio della creazione, che è dentro o fuori, al di là o al di sopra della sua opera, invisibile, libero, sempre presente”.

Il suo ingegno e la sua fantasia restano condensati nel concetto, per così dire, “filosofico” della vita-sogno: “Noi siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni e la nostra breve vita è circondata da un sonno”.  La scelta dei brani di questo nostro “omaggio” al Bardo, nell’occasione recente dei quattrocento anni dalla morte, riflette il paradigma della vita e del sogno il cui senso è sempre molteplice. Con questo spettacolo desideriamo, inoltre, offrire al pubblico una fruizione e un contatto più compiuto e intenso con il genio di Stratford-upon-Avon attraverso il contributo di canzoni e componimenti musicali come quelli, tra gli altri, di William Byrd, Thomas Morley, John Wilson, dei quali il drammaturgo fece ampio uso nelle sue opere e che incastonò  sapientemente nell’ordito letterario: uno di questi compositori, Robert Johnson, lavorò certamente con Shakespeare e compose per lui le musiche di scena.

Seguiremo, dunque, un percorso tra i testi più belli e a volte meno conosciuti e rappresentati che si snoderà dalle tragedie liriche ai drammi storici, fino alle commedie e al melologo “Didone” di Michele Di Martino, ispirato a Virgilio e a Christopher Marlowe. Sospeso tra vita e sogno, amore e memoria, poesia e musica, “Il canto di Shakespeare” presenta testi originali scelti e adattati da Michele Di Martino ed è portato in palcoscenico da Pamela Villoresi, con la regia di Francesco Sala, accompagnata dall’ensemble Musica Antiqua Latina diretto da Giordano Antonelli.

Categoria: Spettacoli
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